Caffè Italia
by Paola Silvia Dolci
1.
Ci hanno fatti accomodare e poi non è venuto più nessuno. Quell’atmosfera da mensa di sanatorio in inverno. Sempre un po’ troppo freddo. Il bianco, il coltello piatto e il burro sul pane, le porte di legno sbrecciate. Le occhiaie grasse, la bambina che dorme e il cane che abbaia per il cibo.
2.
I lupi famelici che inseguivano il fiume, i primi animali feroci di cui sentii parlare nelle fiabe. Per tutta la notte mi sono morsa la guancia. Mi estraevano dal cuore un martello.
3.
Le campane, il canto del gallo, il latrato dei cani da caccia, la nebbia, la terra unta, i lombrichi.
La vecchia sdentata conta i soldi, non può permettersi la dentiera, le visite, la casa è una ghiacciaia.
Questa è la povertà in cui si sembra ricchi.
4.
La cosa più schifosa sono i bagni. Devo prestare molta attenzione a non sporcarmi quando faccio un bisogno.
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