Estratti da “Spore”
Antonio Francesco Perozzi
118.
al primo posto c’è il datore di lavoro:
non compiere manovre di propria iniziativa.
ogni cinque anni un corso di aggiornamento
(può essere amministrativo o penale)
129.
riceve informazioni e documentazione aziendale,
è capace di porsi come interfaccia, capace
di informare una commissione elettorale.
si sceglie il giorno, tutti i lavoratori
votano a scrutinio segreto e chi è eletto
è consultato sulla designazione di ogni
funzione. (purché sia scritta e firmata).
120.
misure generali di tutela: sostituzione
di ciò che è pericoloso, riduzione dei
rappresentanti, uso di ambienti, esposizione
al rischio, consultazione dei principi
ergonomici, limitazione al minimo delle
misure di emergenza, manutenzione dei
rischi:
131.
obblighi dei lavoratori: osservare.
contribuire al riconoscimento. violare.
invalidità permanente. sottoporsi
a prevenzione + protezione. continua
evoluzione. in ambito esclusivo coordinare
la sicurezza (incaricato esterno antincendio).
119.
lavoratore: svolge attività nell’ambito.
azienda: complesso. dirigente: attua.
formazione: processo educativo tramite cui.
preposto: sovrintende, collabora, ecc.
117.
gruppo di lavoro che deve essere reso pubblico,
comprende delle figure con i propri compiti.
lesioni alla persona: lievi, gravi, gravissime,
121.
il datore può delegare e contribuire all’adempimento
degli obblighi. viene eletto capace di individuare
problematiche relative alla condizione ideale.
che sia informato, consultato preventivamente
e oggetto della valutazione dei campi di applicazione.
