/ … flussi  segni  volte  onde  capote – forma-figura – il toroide nella struttura di NT (nessun tempo) … /
by Alessandra Greco

“INDEX NT 2015” – Tavola dall’archivio di NT (nessun tempo), Arcipelago itaca, 2020.

Con l’intento di organizzare i contenuti degli studi a livello visivo, e insistendo nel considerare il lavoro come una totalità organica, nel 2015 disegnai questa tavola. In quel periodo l’idea della figura geometrica del toro o toroide era al centro della mia ricerca. Diverse proprietà mi interessavano di questa forma-figura: il generarsi di due correnti che comportano il ripiegarsi della superficie esterna al suo interno, e viceversa; il fatto che il toroide è la forma fondamentale di flusso energetico bilanciato che troviamo nei sistemi sostenibili in tutte le scale; che è una figura topologica particolare; che in psicanalisi Lacan lo avesse studiato in relazione alle teorie sulla mancanza e sul desiderio. Desideravo lavorare sulle forme aperte (il toro ‘apparentemente’ non lo è), per questo motivo arrivai in seguito a prendere in considerazione il grafo di Eulero che si apre dal momento che si generano altre connessioni.

La struttura toroidale è però rimasta latente nel lavoro: nella distribuzione dei materiali e dei contenuti, immaginavo che Baleen (lupo_struttura dell’abitare in superficie), Nodi e IC1101 – i primi tre settori-nodo del libro – appartenessero a un piano ‘denso’, che può essere riferito alla liquidità; che, al centro, Amplitudine corrispondesse al ‘vuoto’ del toro; che i restanti tre settori-nodo: (slip slittare), Zona ignota e Dati Biometrici Iride, appartenessero al ‘sottile’, relativi all’aria. Così i piccoli pesci presenti in tutta la prima parte del lavoro, dopo Amplitudine si mutano progressivamente in uccelli, accomunabili ai pesci per mobilità e modalità di spostamento in formazioni: banchi, che lasciando la dimensone liquida acquistano quella aerea formando stormi, simulando in questo modo le correnti di flusso principali di un toroide. Corrispondenti al ‘vuoto’ del toro si situano: (nessun tempo), primo settore-nodo; Amplitudine, settimo settore-nodo; la Pars addita, ottavo settore-nodo, finale aperta del libro.


[ Testi scelti ]

il cielo/destino   indefinito    nella forma che arrotola    piega    calco    calpesto    tibia   per cui a cose grandi si applicano    basse vibrazioni    profondano come acqua    suoni    ne le cose che non si è in grado di cambiare    che rimangono profondamente all’interno    dans le second couplet les lignes suivantes sont chantées    le vent et les vagues lui obéissent     il totale dipana confini e coinvolge cellette    dall‘interno all‘esterno    con ripetizioni    di losanghe    ruotate    piccoli gusci per le anime terrene    cerchi che si espandono in corrispondenza della colonna vertebrale  passato presente e futuro si muovono   insieme   le sequenze rubate   fuori bordo     centinaia di fotogrammi rimasti a terra    montanti scene    ricombinanti epoche    il sorprendente andirivieni tra  interni ed esterni all‘interno di un unico piano passando    lobi    e fogli di soliflusso    minuscoli fori sulla pelle    sfregata con nerofumo e grassi    trattenute in segni indelebili sul corpo per ritrovarsi    riconoscersi fra clan    dopo la morte    le scritture nere del carbone e le micro-perturbazioni di chi beve solo latte per proteggere i polmoni    la rasatura affinché assuma una superficie uniforme e bella e il motivo possa risaltare chiaro e ordinato  levita    rilascia    si dilata lentamente

les mouvements évasifs typiques de la formation    tels que l’ouverture à un réglage en éventail ou à une fontaine puis la fermeture derrière le prédateur

il villaggio minerario    venne abbandonato nel 0020 anni fa    i minatori incisero nella montagna le parole    – Mir Miru Mir Pace sulla Terra –    con effetti    / l’usanza di togliere le scarpe /    finissima polvere    che presto scurisce /    prima di entrare    dove il sole non tramonta mai    dove è sempre notte    sotto mille piani di suono portato al silenzio    evaso dal cosmo    lungo il panneggio   sostenuto tra gli alberi    sfaldando     volano via tutti gli uccelli    e trattenuti    e tirati  da un lunghissimo    e quasi ininterrotto    movimento di comunanza degli ambienti    dal piede al ginocchio si dipana il disegno di un pesce    focale di avvenimenti già sull’altro versante della vita    il tasso di decadimento in clima nivale è tanto basso che questa città potrebbe essere l’ultima a deteriorarsi sulla terra    per rispettare il tempo del mondo reale e simulare la continuità temporale sutura i piani sequenza tra loro sfruttando le superfici nere

zona aurea    alle pareti ci sono ancora i disegni dei bambini    nelle aule i quaderni sono rimasti sui banchi    déjà vu    di fluida continuità    articola    gli istanti    l’esposizione    la successione degli eventi    il modulare scorrere del tempo nella sua ricomposizione    l’inesorabile linearità del movimento è il tempo reale del racconto    ed essi stavano    in un ampio spazio

posando la fronte sul tappeto da preghiera    ogni individuo segue l’individuo a lui più prossimo    e questo è sufficiente perché il movimento appaia ordinato e sincronizzato

i gradi di estinzione    un palinsesto di espunzioni  

i piccoli pesci sono precisamente distanziati fra loro    si muovono alla stessa velocità e nella stessa direzione    in tutto simili per dimensione e colorazione    piano    sottopiano    nulla esce dal tappeto

les denticules    présents   sur  la  peau  provoquent  des  micro-perturbations  qui  facilitent  l’écoulement hydrodynamique et le rendement de la nage en créant une couche limite d’eau permanente contre la peau     ce qui fait qu’ils glissent dans l’eau facilement

[ da (tappeto – decoupage della sequenza), SETTORE-NODO II, NT(nessun tempo), pp. 55-57 ]

GIORNO# XII

au début des travaux de restauration, les restaurateurs ont réussi sans prendre de

risque à détacher de la tapisserie l’une des cartes postales et à découvrir le contenu de

son verso: la carte qui représente des chimpanzés en train de boire du thé.

(poco prima del rovescio)

descrivere quello che non si vede    per mettere in luce

nello specchio si vede

smacchiare o fare altre azioni

catalogare immagini    fare trascrizioni

a uso    carta di tutte le cartiere

per successiva autenticazione etichette

dischetti    vapori di mercurio e cyanide     proiettori

presso gli Aztechi le lacrime dei bambini condotti al sacrificio per chiedere la pioggia rappresentavano già le gocce d’acqua

Rapporto sfalsato: una striscia sì e una no sono identiche, con il 50% di ripetizione del motivo sfalsato tra una striscia e l’altra. Aumenta la perdita di materiale a seconda del motivo.

perdita di visione notturna.

perdita di precisione nella lettura di distanze e angoli.

Misurare.

il bordo è sfrangiato    a distanza apparente    o in rapporto di scala

una distesa compatta con piccole fratture    movimenti sillabici in punta di dita

cambiano la legge temporale con quella dello stimolo

le connessure scompaiono con l‘eventuale fusione di questi rapporti

si sta presso la pioggia.

[ GIORNO# XII, SETTORE-NODO IV, Amplitudine, NT(nessun tempo), p. 91 ]

(dove vanno quando muoiono gli uccelli)

i soggetti si lavano e si vestono

spesso dimenticano il contesto

lungo l‘area    trasformano    sporgenze in depressioni

(estendibili) archi  mani bordo annodati    misurazione    abitato

a volte fatto portare avanti in reale    un ricordo    difficilmente recupera

quando succede è possibile far svanire istantaneamente intere macchie di relazioni

dottrine del movimento delle voci    a controllo

del movimento volontario

della continuazione di movimenti naturali

teorie analoghe    in aderenze    a oggetto

dove i dentelli combaciano    le immagini si spostano velocemente

un movimento si può fermare a piacere

abitini su tappeti svolazzanti

un‘apertura nella parete    disegni su parato    ricoprono innesti

sgombra soltanto la finestra di est

che socchiudono prima di andare

grafici e fonemi degli atti fanno trame    a carattere simile :

terreni  matrici   motrici  flussi  segni  volte  onde  capote

[ (dove vanno quando muoiono gli uccelli), SETTORE-NODO VII, NT(nessun tempo), p. 135 ]

Alessandra Greco, una tavola inedita e testi da NT (nessun tempo), Arcipelago itaca edizioni, 2020

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