Audiologia (poesie)
by Giampaolo De Pietro
Tutte le volte che
sono qui, sono
collegate. Dalla memoria
di luogo, di situazione.
Filo corpo dei suoni.
Dietro, gli stessi
crateri, la
vegetazione. Gli
accenti accordati. La
stagione
Avevo già scritto. I
bambini saltano.
Erano scatti d’altre
volte
Come bambino,
racconto sciolto.
Foglia cammino
Parola poca,
bocca aperta
Non chiedi parere al
tempo, non sai di un
parere. Ma è ascolto,
promesso spazio a
spazio
dirotto
I ciao ciao ciao che
fanno tutti
Il puzzo
Dove portano le scale
Dov’è, sotto il mare
Che significa
astratto
credo un’altra mano
spero corridore,
corsaro
Non dispongo o
rispondi
farne parte voce
attesa, stanca il
tempo
inciampamento
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