Fine del secolo. Poesie
by Luigi Auriemma
I
Fine del secolo
(o del prestare il fianco a soluzioni da tappezzeria)
i tanti danni continuano ad esibire
rapaci avvoltoi sul cadavere del linguaggio
e fornire opinabili chiave d’interpretazione
bene chi scrive questa inscrivibile
forma che per molti aspetti è all’altezza
del tavolo da cucina
… … … … … … pacato racconto … … … … … …
c’è chi dice che l’arte è decorazione
… … … … … … … … … … … … … … … … … … …
la mostra proponeva al pubblico schifato
dai suoi stessi valori
opere tendenti a ricordare certi film
dell’arte napoletana del seicento
dall’esaurita capacità di assaggiare
quadri nei quadri
con un quadro riassuntivo
color naturale dove esplode la pittura
e non manca nemmeno nella foto a destra
la storia generale delle schegge
ricordata da molti anni a Napoli
… … … … … … … … … … … … … …
… … … … … … … … … … … … … …
… … … … … … … … … … … … fare
evaporare il solvente per ottenere
allo stato solido il soluto.
II
Sono misure di filosofia
visioni di prospettiva
… … … … … … .. … … …
un granello di sabbia sul tavolo
… … … … … … … … … … … … … …
un musicista di grande intelletto
evoca suoni e parole dal silenzio
… … … … … … … … … … … … … …
ritmo vorticoso
.. … … … … … …
la prima parola sarà detta
l’opera tutta sarà raccontata
penetrare la mente di Dio
per carpire l’origine del suo pensiero
per conoscere il principio
della Creazione.
VII
Quegli sguardi nacquero dal tempo
tecnico della memoria
teorico che si è posto sulla soglia
sfiorando il mondo
disegnando traiettorie
determinando luoghi.
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