Latimeriidae. Studio per un non manifesto: AI, scrittura, spreco (Liminalismo)
by Francesco Aprile, Andrea Astolfi, Cristiano Caggiula, Gianluca Garrapa, Antonio Francesco Perozzi
Liminalismo: in continuità con il lavoro svolto per il “Manifesto del Liminalismo” (marzo 2021), nel mese di aprile sono stati generati dei testi ricorrendo all’uso dell’intelligenza artificiale, nello specifico AI basate sul modello gpt-2, in modo da costruire una libreria di “oggetti” testuali, similmente alle librerie e documentazioni dei frameworks di sviluppo, da utilizzare per costruire dei nuovi testi a partire dal montaggio dei materiali in questione. Sono stati passati degli input ai modelli di AI per generare dei contenuti; questi input erano a volte singole parole o frammenti, altre ancora frasi estrapolate dal web. Più gli input erano irrazionali, più i modelli di AI entravano in crisi nella generazione dei contenuti. Costruita la libreria (Getting started), le sessioni di scrittura collettiva in contemporanea – usando un paper di Dropbox (mentre su un altro paper era ospitata la libreria) – si sono svolte utilizzando la metodologia di sviluppo detta “pomodoro technique” ideata come tecnica per la gestione del tempo di sviluppo, a fine anni Ottanta, da Francesco Cirillo. In quest’ottica, le sessioni di scrittura hanno avuto una durata prestabilita di 25 minuti. Al termine di ogni sessione, quello che doveva rappresentare, secondo la metodologia originale, un tempo di scarico, di riposo, per liberare le idee staccandosi dal processo di sviluppo, è stato, invece, interpretato come momento di rottura: a ogni sessione di scrittura – in cui attraverso il montaggio dei materiali della libreria si costruiva il testo – seguiva, quindi, una sessione di spreco in cui ogni membro del gruppo cancellava porzioni di testo, precedentemente montato, fino al raggiungimento della totale cancellazione di ogni traccia dei montaggi eseguiti. Il lavoro, in ripresa del discorso sul desiderio articolato nel manifesto, si inserisce nelle pieghe dei linguaggi e delle tecniche della contemporaneità attuando meccanismi di capovolgimento e spreco.
Estratti dei montaggi, prima della cancellazione totale
