A proposito di segno-scrittura e suono
by Antonio Amendola

 

Colgo l’invito di Francesco Aprile a scrivere, dopo avere letto il mio intervento su

Critica Integrale di Francesco Muzzioli dal titolo…..Dagli Illogico alla poesia-sonora.

Dopo anni di poesia-sonora, ovvero di scrittura della voce, voce per-e-della scrittura

scrittura dei segni, segni della voce e del suono, provo a scrivere di questi argomenti.

Provo a decifrare i segni sul foglio bianco aquattro, gli appunti di ciò che vado a scrivere

scritti con pennarello nero, cercando di superare, il non-leggibile, le interferenze, i detriti

del vedere, guardare, comprendere le parole, le possibilità di una scrittura compiuta:

………………La scrittura nel suo cominciamento è un segno-segno, poi segno-scrittura

e infine scrittura e appartiene alla voce-in-silenzio, voce muta, voce sine corpo, la voce

invece è la scrittura e la musica nello spazio-scrittura d’aria-nell’aria.La scrittura si vede

si guarda-si legge si comprende e infine crea un linguaggio ovvero una possibilità.

La scrittura digitale non può essere in sovrapposizione è dettata da un unico segno

traccia, groove, funk. solco……………la scrittura analogica è polifonica-in-stratificazione

detriti di scritture, parole in linea,  rimasugli, grovigli, griglie, ammassi asemici e materiali

sonori. La scrittura  nel solco del segno è muta.La scrittura è rappresentazione, un segno

può non essere scrittura, una scrittura è segno e scrittura, una scrittura affidata alle parole

è una notazione alfabetica, una scrittura affidata al pentagramma oppure a griglie grafiche

è una notazione musicale.La scrittura è sempre una- voce-non-realizzata, una voce parlata

è una scrittura di voce, una scrittura sonora- non-solo-poesia-sonora, la sua estensione

può essere di mezza ottava, una voce cantata e sonante può superare le due o tre ottave.

La voce non è un mezzo non è un fine, è un traguardo, la voce è un suono trasmesso

nel tempo e nello spazio e può vivere anche senza scrittura. Una scrittura della musica

ci garantisce la sua esistenza il-suo-progetto-da-farsi.

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